MIROSLAV TICHY
Non è mai stato tanto difficile definire l’uomo e l’artista come nel caso di Miroslav Tichý (Kyjov, Repubblica Ceca, 1926-2011): un carattere multiforme, in larga parte inaccessibile, che si riflette nella sua poetica e nella estrema complessità del suo essere. Il suo lavoro è il frutto di un rituale ossessivo e meccanico che ripeteva quotidianamente: l’artista percorreva le strade di Kyjov - il suo villaggio natale in Moravia, nella Repubblica Ceca - per lo stesso lasso di tempo, ogni giorno, senza avere un itinerario preordinato e lasciando che fosse il caso a dettare i suoi incontri. Le protagoniste indiscusse della sua opera sono le donne nelle quali si imbatteva; le sue immagini sono l’espressione di un’inquietudine creativa, di una necessaria formula per la sopravvivenza del suo io. Il risultato finale è un corpo d’immagini poetiche ed evanescenti che scatenano nello spettatore una smania enigmatica sulle corde di un’irresistibile fascinazione.
Tutte le immagini © Miroslav Tichý
| SCHEDA TECNICA | |
| numero opere | 139 immagini in bianco e nero |
| materiali aggiuntivi | Miroslav Tichý. Tarzan Retired, PAL, video-intervista di Roman Buxbaum, 32’ |
| formato fotografie | vari formati, da 10x15 cm a 18x24 cm |
| cornici | legno chiaro, vari formati da 35x45 cm a 51x71 cm |
| catalogo | numerose pubblicazioni internazionali tra cui Miroslav Tichý, ICP / STEIDL, 2010, inglese, 328 pagine |
| curatela | Enrica Viganò |
| in collaborazione con | Foundation Tichý Oceàn, Praga |