MARIO GIACOMELLI
Il mio canto libero
Mario Giacomelli (Senigallia, Italia, 1925-2000) ha chiesto molto alla fotografia: ne ha forzato le possibilità espressive fino a farla dialogare con l’arte d’avanguardia e la poesia. Mario Giacomelli ha dato molto alla fotografia: la capacità di comunicare la partecipazione, l’empatia, il vero amore che lui provava per i propri soggetti. Libero di usare la fotografia in tutte le sue potenzialità tecniche, e di esprimere senza censure la propria sensibilità, Giacomelli lascia una lezione ai fotografi che confondono l’oggettività con l’indifferenza, e a quelli che perseguono l’innovazione come sterile atto formale. Si definiva ‘un fotografo della domenica’, è considerato il maggior fotografo italiano.
Tutte le immagini © Rita e Simone Giacomelli
| SCHEDA TECNICA | |
| Numero opere | 69 immagini in bianco nero |
| Formato fotografie | 30x40 cm |
| Cornici | legno nero con plexi |
| Catalogo | Mario Giacomelli. La collezione della Città di Lonato Admira Edizioni, 2003, italiano e inglese, 192 pagine |
| Curatela | Enrica Viganò |