GIULIO DI STURCO
Fratello fiume. Lo scorrere delle acque nel destino dell’uomo
Con la presentazione del lavoro fotografico sul Gange di Giulio Di Sturco si conclude la trilogia che il CMC e Admira hanno dedicato all’ambiente e alle sue trasformazioni. Giulio Di Sturco, vincitore del World Press Photo Award nella categoria Arts and Entertainment nel 2008 e di altri importanti riconoscimenti quali il Sony World Photography Award, a soli 33 anni, era già diventato una delle voci più rappresentative del nuovo reportage italiano. Il Gange, fiume intimamente connesso con ogni singolo aspetto della vita degli Indiani, è un esempio lampante della contraddizione irrisolta tra l’uomo e l’ambiente. È fonte di acqua, energia e sostentamento per milioni di persone e, nonostante ciò, è uno dei fiumi più inquinati al mondo a causa dei rifiuti tossici che ogni giorno vengono riversati nelle sue acque. Oltre all’inquinamento, l’uomo ha contribuito a peggiorare l’ecosistema anche con la costruzione di dighe o argini non propriamente a norma, la cui rottura nel 2008 ha causato una delle più terribili inondazioni sofferte dall’India, nella regione del Bihar, a causa dello straripamento del fiume Kosi, affluente del Gange. Il suo stile raffinato traduce la realtà in immagini emblematiche, che si fanno portavoce di situazioni vere e sentimenti profondi imprimendosi nella memoria di tutti noi.
| Titolo: | Fratello fiume. Lo scorrere delle acque nel destino dell’uomo |
| Autore: | Giulio Di Sturco |
| Curatore: | Enrica Viganò |
| Collana: | QUADERNI CMC |
| Editore: | Admira Edizioni |
| Anno: | 2012 |
| Numero di pagine: | 98 pagine |
| Numero di fotografie: | 40 fotografie in bicromia e a colori |
| Lingua: | Italiano |
| Copertina: | Brossura |
| Misure: | 19,5x22,5 cm |
| Prezzo: | € 20 |
| ISBN : | 978-8889163115 |